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Notizia

Questo numero è il 200° della rubrica "Back to Basics" del dott. Uday Devgan per Eye Surgery News. Queste rubriche hanno istruito chirurghi principianti ed esperti su tutti gli aspetti della chirurgia della cataratta e hanno fornito un prezioso aiuto alla pratica chirurgica. Vorrei ringraziare e congratularmi con Uday per il suo contributo alla pubblicazione e per il suo contributo al perfezionamento dell'arte della chirurgia della cataratta.
Nell'autunno del 2005, in collaborazione con i redattori di Healio/Ocular Surgery News, ho avviato questa rubrica "ritorno alle origini", in cui ho ripassato i fondamenti della chirurgia della cataratta e della chirurgia refrattiva.
Ora, quasi 17 anni dopo, e al numero 200 della nostra rivista mensile, la chirurgia oculare è cambiata molto, in particolare la chirurgia refrattiva della cataratta. L'unica costante che sembra essere costante nella chirurgia oculare è il cambiamento, poiché le nostre tecniche e i nostri interventi continuano a evolversi ogni anno.
Le macchine per facoemulsificazione hanno fatto passi da gigante nell'erogazione di energia a getto e a ultrasuoni. Le tecniche precedenti prevedevano incisioni di 3 mm di larghezza o più, utilizzando l'infusione gravitazionale e una modulazione limitata della potenza degli ultrasuoni. Le macchine moderne ora offrono infusioni forzate, monitoraggio attivo della pressione e modulazione avanzata della potenza per camere anteriori più stabili. Dieci anni fa, abbiamo provato la facoemulsificazione a due mani per separare l'infusione dall'ago facoemulsificazione, che veniva utilizzata senza cannula in silicone. Sebbene ciò consentisse l'uso di due tagli, ciascuno di larghezza inferiore a 2 mm, non è stato ampiamente adottato negli Stati Uniti. Ora torniamo all'ecografia coassiale, sebbene con un'incisione più piccola, nell'intervallo medio di 2 mm. I nostri sistemi a ultrasuoni ora offrono sicurezza e precisione senza precedenti per la chirurgia della cataratta.
200 mesi fa esistevano le IOL multifocali, ma i loro design erano ancora più rudimentali di quelli odierni. I nuovi design delle IOL diffrattive trifocali e bifocali offrono un'ampia gamma di buone capacità visive senza occhiali. In passato, le IOL toriche erano progettate principalmente con aptiche in fogli di silicone, che non avevano la stabilità delle IOL acriliche idrofobiche che utilizziamo oggi. Offriamo anche IOL toriche di vari gradi e in una varietà di design di IOL diversi. Siamo giunti alla conclusione che più piccolo non è sempre meglio e preferiamo avere una IOL di qualità che richiede un ritaglio di 2,5 mm piuttosto che un modello più piccolo che deve passare attraverso un ritaglio di 1,5 mm. Le lenti a lunghezza focale estesa continuano a evolversi e nuovi design per ospitare le IOL sono in fase di sviluppo (Figura 1). In futuro, l'adattamento delle lenti intraoculari sarà in grado di restituire ai nostri pazienti una vista davvero giovanile.
L'uso di lenti intraoculari ha migliorato significativamente la precisione refrattiva, portando la chirurgia refrattiva della cataratta in primo piano. Una migliore biometria, sia nelle misurazioni della lunghezza assiale che in quelle della rifrazione corneale, ha migliorato notevolmente la precisione refrattiva e sta progredendo ulteriormente con formulazioni migliori. Siamo ora a un punto in cui l'idea di una singola formula statica sarà presto sostituita da metodi di calcolo dinamici e in evoluzione che utilizzano il crowdsourcing e l'intelligenza artificiale. Con un futuro biometro oculare autocalibrante, i pazienti potranno effettuare misurazioni sulla stessa macchina prima e dopo l'intervento di cataratta per raccogliere dati per un miglioramento continuo dei risultati refrattivi.
Le nostre tecniche chirurgiche hanno fatto molta strada negli ultimi 200 mesi. Sebbene le basi della chirurgia intraoculare esistano ancora, ci siamo basati su di esse per ottenere risultati migliori per i nostri pazienti. Tutti i chirurghi dovrebbero esaminare la loro tecnologia attuale e riconoscere che il modo in cui operano oggi è migliore rispetto a 10 anni fa. Laser a femtosecondi, aberrometri intraoperatori, sistemi di guida chirurgica digitale e display 3D head-up sono ora disponibili nelle nostre sale operatorie. L'uso di IOL da camera anteriore sta diminuendo con diversi metodi per fissare l'IOL alla sclera. All'interno delle sottospecialità, sono state sviluppate categorie chirurgiche completamente nuove, come la chirurgia del glaucoma mininvasiva e la cheratoplastica lamellare. Anche le estrazioni di lenti intraoculari, spesso utilizzate per le cataratte più dense, si sono evolute dalle estrazioni extracapsulari standard (che richiedono più suture per chiudere un'incisione fatta con le forbici) alle tecniche di chirurgia della cataratta manuale con piccole incisioni, che presentano tagli di sospensione per una migliore sigillatura in meno tempo e suture, se presenti.
Mi piace ancora ricevere la versione cartacea di Healio/Ocular Surgery News sulla mia scrivania due volte al mese, ma mi ritrovo anche a leggere le email di Healio quasi ogni giorno e a sfogliare spesso le versioni online delle mie pubblicazioni preferite. Il più grande progresso nell'apprendimento chirurgico è sicuramente l'uso diffuso dei video, che ora possiamo vedere sui nostri telefoni e tablet in alta definizione. A questo proposito, 4 anni fa ho creato un sito didattico gratuito chiamato CataractCoach.com che pubblica ogni giorno un nuovo video modificato e commentato (Figura 2). Al momento in cui scrivo, ci sono 1.500 video che trattano tutti gli argomenti della chirurgia della cataratta. Se riuscissi a conservarli per 200 mesi, sarebbero circa 6.000 video. Posso solo immaginare quanto sarà straordinario il futuro della chirurgia della cataratta.


Data di pubblicazione: 22 luglio 2022